Bonus asilo nido: domande per il 2022
“Bonus asilo nido” per l’anno 2022 L’INPS ha rilasciato la procedura informatica per richiederlo.
È già on line la procedura per richiedere all’INPS le agevolazioni per la frequenza di asili nido, pubblici e privati, o per forme di assistenza presso la propria abitazione per bambini, minori di tre anni, affetti da gravi patologie croniche, per il periodo compreso tra gennaio e dicembre 2022.
Lo rende noto l’INPS nel messaggio n. 925/2022, ufficializzando la possibilità per i genitori di presentare domanda, fino a esaurimento del budget disponibile, per accedere al “Bonus asilo nido”: una misura a sostegno della famiglia che, ricordiamo, non è stata integrata nell’Assegno unico universale per i figli.
Gli importi del bonus variano da un minimo di 1.500 ad un massimo di 3.000 euro e sono calcolati sulla base dell’ISEE minorenni. In assenza di ISEE valido verrà concessa dall'INPS la misura minima dell’importo.
Per ottenere il contributo, per non più di undici mensilità, è necessario presentare la documentazione che attesti l’avvenuto pagamento delle rette mensili.
Per semplificare l’erogazione del bonus, da quest’anno è possibile autocertificare la somma pagata al momento dell’allegazione della fattura di cui si chiede il rimborso e accedere a domande precompilate per chi ha già beneficiato del bonus lo scorso anno.
“Bonus asilo nido” per l’anno 2022 L’INPS ha rilasciato la procedura informatica per richiederlo.
È già on line la procedura per richiedere all’INPS le agevolazioni per la frequenza di asili nido, pubblici e privati, o per forme di assistenza presso la propria abitazione per bambini, minori di tre anni, affetti da gravi patologie croniche, per il periodo compreso tra gennaio e dicembre 2022.
Lo rende noto l’INPS nel messaggio n. 925/2022, ufficializzando la possibilità per i genitori di presentare domanda, fino a esaurimento del budget disponibile, per accedere al “Bonus asilo nido”: una misura a sostegno della famiglia che, ricordiamo, non è stata integrata nell’Assegno unico universale per i figli.
Gli importi del bonus variano da un minimo di 1.500 ad un massimo di 3.000 euro e sono calcolati sulla base dell’ISEE minorenni. In assenza di ISEE valido verrà concessa dall'INPS la misura minima dell’importo.
Per ottenere il contributo, per non più di undici mensilità, è necessario presentare la documentazione che attesti l’avvenuto pagamento delle rette mensili.
Per semplificare l’erogazione del bonus, da quest’anno è possibile autocertificare la somma pagata al momento dell’allegazione della fattura di cui si chiede il rimborso e accedere a domande precompilate per chi ha già beneficiato del bonus lo scorso anno.
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